Perché si dice luna di miele?

Non si sa esattamente l’origine di questa affermazione ma certamente con la parola “luna” si richiamano i primi giorni di matrimonio ma, non è del tutto chiaro il motivo per cui questo periodo debba essere di miele.

Alcuni pensano che il miele faccia allusione alla dolcezza della prima parte vissuta del matrimonio, specificando il fatto che il termine lascia intendere che solo la prima luna sarà di miele, ovvero che la gioia iniziale è comunque indirizzata verso il declino.

Altre teorie fanno riferimento a vecchie consuetudini, nientemeno che ai tempi della Babilonia quando era usanza regalare alle giovani coppie di sposi una grossa quantità di idromele, una bibita alcolica a base di miele, considerata bevanda utile alla fertilità.

Un’altra supposizione sul principio di questa terminologia fa riferimento all’antico Medioevo. Quando una famiglia dava in matrimonio una donna all’uomo, essa consegnava del miele, ritenuto prezioso e simbolo di abbondanza. La prima notte di nozze, che i due sposi passavano insieme, veniva chiamata appunto “Luna di miele” per il collegamento al miele donato e al fatto che la donna fosse considerata lunare, per via del ciclo femminile.

A partire dal 1900 l’affermazione “luna di miele” diventa un evento di massa e rivolto al viaggio di nozze come ad un periodo di sosta successivo alla tensione post matrimonio.