Lengberg – Austria
Fino a poco tempo fa si pensava che il reggiseno fosse stato inventato nell’Ottocento tanto che formalmente il primo esemplare di reggiseno come lo intendiamo oggi si attribuisce a Mary Phelps Jacob nel 1912 ma, come scoperto dall’archeologa austriaca Beatrix Nutz, l’invenzione risale in realtà alla metà del XV secolo.
Nel corso dei lavori di restauro effettuati nel 2008 al castello di Lengberg, nel Tirolo orientale, lo staff di ricercatori della dottoressa Nutz aveva trovato 4 reggiseni con uno stile moderno e un paio di mutande simili ad un tanga, del tutto vicini agli attuali capi di lingerie. Un’analisi al carbonio C14 eseguito su questi indumenti intimi ha confermato che il periodo di fabbricazione risale ad un periodo fra il 1440 ed il 1485.
Una scoperta eccezionale che ha fatto subito il giro del mondo in poco tempo e capace di riscrivere la storia per ciò che riguarda usi e costumi della donna.
L’archeologa Beatrix Nutz dichiara: “Inizialmente siamo rimasti meravigliati, perché pensavamo fosse inconcepibile che tali reggiseni venissero già utilizzati nel Medioevo”.
Per quanto riguarda le mutande la dottoressa ritiene che appartenessero a persone di sesso maschile, poiché solo nel 1500 le donne hanno cominciato a portare le mutande.
Il reggiseno più vecchio del mondo,
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