Prostitute eroinomani russe fotografate come top model

Stati Uniti

E’ stato definito un progetto scioccante quello delle prostitute eroinomani russe fotografate come top model.

Probabilmente tanto scalpore è legato al fatto che tutti noi siamo abituati ad osservare su riviste di moda corpi di donne perfette, bellissime, curatissime in tutti i particolari.

Modelle di professione ritratte in pose favolose, sguardi paradisiaci, mise da sogno e con maquillage corretto, mai sbavato e perfetto.

Ma il “normale e stravisto” non sarà proprio ciò a cui aspiravano gli artisti Loral Amir e Gigi Ben Artzi che, presi probabilmente dalla volotà di sfidare questo tipo di cliché, hanno realizzato una serie di scatti intitolati “Heroin Chic”.

Nel loro clichè mostrano prostitute russe tossicodipendenti agghindate con abiti appartenenti a colossali firme di lusso come Miu Miu, Louis Vuitton o Alexander Wan.

Le donne tutte prostitute, per loro stessa ammissione, sono state prese dagli artisti in luoghi estremi dove malessere e rischi sono all’ordine del giorno.

Le donne sono state messe a nudo: nessun trucco, nessuna acconciatura ma scatti fatti acqua e sapone.

Capigliature unte, sguardi smarriti e corpi divorati dall’eroina, sono quello che le foto che vi riportiamo mostrano e raccontano su queste donne. Ognuna di loro con le proprie storie piene di drammi e disagi personali.

Un vero pugno sullo stomaco che non potrete evitare di guardare ma che serve per far ragionare tutti noi sul grande problema della droga.