La salsiccia è un insaccato di carne, tipico di molte zone d’Italia, famoso e consumato in tutto il mondo. A secondo di come viene condito questo salume e la zona di provenienza, prende varie denominazioni: Salamella, Salamina, Salamino, Salametto, Lucanica, ecc.
Le prime tracce storiche sull’impiego del budello di maiale per infagottare la sua carne (solitamente un misto di carni magre e grasse tagliate a dadini o tritate) assieme alle spezie e sale è dello storico romano Marco Terenzio Varrone, che ne assegna l’ideazione e l’utilizzo ai Lucani, popolo conquistato da Roma nel III secolo a.C. (l’antica Lucania coincide con l’attuale Basilicata).
Secondo una diceria lombarda, la sua scoperta sarebbe invece frutto della regina longobarda Teodolinda, che realizzò la salsiccia e che ne avrebbe poi donato la ricetta alla popolazione di Monza. Anche i Veneti reclamano la paternità di questo prodotto, asserendo che la salsiccia sarebbe nata sulla loro terra, ma sono numerose le regioni d’Italia che ne rivendicano la natività.
Ma andiamo alla domanda posta in questo articolo: Perché la salsiccia si chiama così? Sembra che questo gustoso prodotto debba il proprio nome al termine del latino antico “salsicia”, fusione di “salsus” e “insicia” che tradotto significa rispettivamente “salato” e “ripieno”
Perchè la salsiccia si chiama così?,
sì,quello che ho letto quassù è un relato antico trovato sulla letteratura classica,però c’è un’altra possibilità che si trova anche sulla storia classica antica,si trata di un relato che la salsiccia è stata per prima volta inventata o creata da aftónitas,un greco della grecia antica,forse era un dispensiere o cuoco dell’esercito greco,su cui relati li attibuiscono l’invenzione della salsiccia ,secondo fonti dàte da platone o registrate da lui nelle sue opere,era la salsiccia già conosciuta fra i greci e consumata come cibo,durante il lungo perìodo delle guerre di troja…!!!